L’itinerario cinge i fianchi del Corno Bianco, il monte che costituisce la parte sommitale di un profondo canyon di eccezionale interesse geologico, il Sistema 8 delle Dolomiti UNESCO “Bletterbach”. Dopo una visita al GEOPARC, che consente di vedere la montagna sezionata da cima a fondo, il percorso permette di leggere la morfologia esterna e di comprenderne meglio l’origine del paesaggio dolomitico. L’itinerario si sviluppa pressoché pianeggiante ed attraversa le grandi praterie del Passo. Il paesaggio culturale è di grande valore, infatti Passo Oclini, assieme a Passo Lavazé, è frequentato dall’uomo sin dalla preistoria ed è tuttora utilizzato come pascolo d’alpeggio secondo usi tradizionali.